@Valerio Molto di più di Vivian Maier, incommensurabilmente di più. Probabilmente puoi pensarlo come un Robert Frank a colori, anche se il paragone non è del tutto esatto, Interessante studiare attentamente la storia della fotografia di paesaggio americano partendo da Walker Evans, per poi passare a Robert Frank (anche se propriamente era più che altro uno street photographer), Robert Adams (NON Ansel), Stephen Shore, William Christenberry, John Sternfeld e Joel Meyerowitz, William Eggleston sino allo stupefacente lavoro contemporaneo di Paul Graham, “American Night”. Difficile comunque classificare Eggleston:, è unico, come del resto i suoi colleghi citati.
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